[vc_row][vc_column width=”5/6″][vc_custom_heading text=”Geriatria” font_container=”tag:h2|text_align:center” google_fonts=”font_family:Montserrat%3Aregular%2C700|font_style:400%20regular%3A400%3Anormal”][/vc_column][vc_column width=”1/6″][vc_column_text]
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Visite specialistiche
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Il ruolo del geriatra e’ la presa in carico della persona anziana, cioe’ dai 65 anni in poi, nella sua globalita’ per l’inquadramento delle problematiche in atto, con lo scopo di costruire percorsi in grado di mantenere una buona qualita’ di vita anche con il progredire dell’eta’.
La valutazione geriatria e’ caratterizzata dall’approccio multidimensionale: oltre ad un inquadramento delle problematiche mediche che nell’anziano sono tipicamente caratterizzate da quadri complessi, cioe’ ove la polipatologia (coesistenza di malattie croniche e postumi di malattie acute come ictus, cadute, infezioni, scompensi, problemi di malnutrizione, fratture) e la politerapia si sovrappongono creando situazioni assolutamente uniche a seconda della storia personale del paziente, e’ necessario accostare la valutazione del profilo emotivo (presenza di depressione, insonnia, irritabilita’) e cognitivo, fino alla definizione dello stato funzionale con l’inquadramento dell’impatto sull’autonomia personale e sociale. A questo scopo il geriatra utilizza scale di valutazione dello stato funzionale, cognitivo ed emotivo (ADL, IADL, MMSE, GDS) allo scopo di inquadrare e quantificare l’eventuale fragilita’ o disabilita’ del paziente. Alla luce della valutazione multidimensionale e’ quindi possibile stendere progetti di intervento volti a rallentare il declino funzionale, preservando l’autosufficienza il piu’ a lungo possibile, eventualmente prevedendo anche il coinvolgimento di altre figure professionali specialistiche (fisiatra, fisioterapista, infermiere).
Ove la situazione del paziente risulti particolarmente complessa e la mobilita’ compromessa da situazioni acute o da situazioni di allettamento, la valutazione geriatria puo’ essere effettuata anche al domicilio, allo scopo di valutare anche il setting di vita del paziente, per individuarne limiti e risorse da inserire in una valutazione multidimensionale completa.[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=””][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_accordion_tab][/vc_accordion][/vc_column][vc_column width=”1/6″][vc_widget_sidebar sidebar_id=”Dynamic-Sidebar”][/vc_column][/vc_row]